“VORREI UNA LEGGE CHE……”

L’idea del progetto “Vorrei una legge che…”  ci è stato proposto della nostra insegnante e noi siamo stati molto entusiasti di partecipare, perché ci aveva fatto capire la sua importanza.

Tutto è iniziato intorno a dicembre, quando abbiamo iniziato a pensare a cosa sarebbe stato più bello proporre. I nostri pensieri convergevano sulla necessità di spazi verdi,  innanzitutto per noi bambini.

E così, abbiamo chiamato la nostra proposta di legge “Per ogni bambino che nasce un albero cresce”.

Vorremmo più’ spazi per correre, andare in bici e passeggiare.

Per approfondire la maestra ci ha illustrato gli obiettivi dell’Agenda 2030 tra cui il numero 15 che parla della vita sulla terra; per cui abbiamo pensato che gli enti locali si potrebbero impegnare a cercare aree da rimboschire piantando un albero alla nascita di ogni bambino, facendo in modo che nello stesso tempo il bambino crescendo se ne prenda cura.

“Ogni ramo fiorito sarà l’inizio di un nuovo cammino gioito”, recita la nostra poesia.

Noi bambini della classe V C del “Cifarelli”, un po’ in presenza e un po’ a distanza, speriamo di poter tornare a sorridere alla vita e ad abbracciarci di nuovo tutti insieme.

Pochi giorni fa ci è stato comunicato dalla maestra con grande gioia che abbiamo vinto questo concorso.

È stata una bellissima esperienza e una grande soddisfazione quando nella giornata di oggi 4 giugno siamo stati anche premiati.

https://www.senatoragazzi.it/iniziative/progetto/165/

A tutto questo poi si è aggiunto un altro lavoro inerente  alla “Giornata mondiale della terra”. Una giornata nata nel lontano 22 aprile 1970, voluta dal senatore degli Stati Uniti  Nelson.

La giornata mondiale della terra è una manifestazione internazionale per la sostenibilità ambientale e per la salvaguardia del nostro pianeta.

Questa istituzione si deve  a John Mcconnel,   il quale credeva  che gli esseri umani avessero l’obbligo di salvaguardare la terra e condividere le risorse in maniera unica e per questo nell’ottobre del 1969, durante una conferenza, propose una giornata internazionale per celebrare la vita e la bellezza della terra e promuovere la pace.

Per tutto questo nostro lavoro così ricco di esperienza siamo grati alla maestra per averci insegnato tutto questo nonostante fossimo solo bambini di 5 elementare.

Sofia, classe V C, “Cifarelli”, a.s. 2020/21

“PER OGNI BAMBINO CHE NASCE UN ALBERO CRESCE”

Quest’anno, in Educazione Civica abbiamo trattato anche argomenti che riguardano l’ambiente e i documenti che ci aiutano a comprendere meglio come salvaguardare il pianeta su cui abitiamo. L’AGENDA 2030 è un documento sottoscritto nel 2015 da tutti i Paesi che sono sotto la bandiera delle Nazioni Unite, elenca in 17 obiettivi una serie di impegni ed eco-regole che sarebbe importante seguire. Sarebbe una promessa e una sfida che il mondo fa a se stesso, quindi diventa un punto di riferimento per i governi, per le aziende, per le istituzioni e per le scuole. L’AGENDA 2030 con i suoi 17 obiettivi auspica uno sviluppo sostenibile, ciò significa che bisogna intraprendere quelle azioni affinché le generazioni future non ricevano in eredità una terra più povera e più avara di risorse.

Per la prima volta, vengono messe in evidenza le relazioni che esistono tra la difesa dell’ambiente, la lotta alle disuguaglianze, la pace, la giustizia e l’educazione. Lo sviluppo quindi, non è solo economico e ambientale ma anche sociale e culturale.

Soffermandoci soprattutto su due obiettivi: il 13 secondo il quale bisogna promuovere azioni a tutti i livelli per combattere e migliorare il cambiamento climatico, migliorare l’istruzione e aumentare la sensibilità di tutti noi; l’obiettivo 15 che mira a proteggere e ripristinare gli ecosistemi terrestri cioè utilizzare in modo sostenibile le foreste, fermare la desertificazione e il degrado del territorio. Abbiamo, quindi,  pensato a questi due obiettivi e abbiamo deciso confrontandoci tra di noi, di creare una legge che riguardasse l’ambiente proprio come fa il Parlamento che stabilisce delle regole che valgono per tutti.

La città che vorremmo

È nata così la nostra proposta  di legge: “PER OGNI BAMBINO CHE NASCE UN ALBERO CRESCE”  pensando proprio alla nascita e alla crescita di un bambino proprio come quella di un albero. Ecco perché vorremmo vedere nella nostra città, splendide pinete dove poter crescere felici con ampi spazi verdi urbani, con sistemi di trasporto ambientalmente sostenibili che diano priorità agli anziani e ai diversamente abili. Vorremmo una città con sistemi di mobilità green sia pubblici che privati, ossia una città sostenibile.

Approfondendo l’argomento sulla Giornata Mondiale della Terra, chiamata anche Earth Day che si celebra il 22 Aprile, abbiamo studiato  che per aiutare il nostro pianeta esistono 10 regole:

1) Riciclare e fare la differenziata

 2)Ridurre il consumo di carne e pesce

 3)Fare una spesa intelligente utilizzando detersivi alla spina e prodotti sfusi

4) Ridurre il consumo di acqua

5) Usare meno l’automobile

6)Non sprecare energia elettrica

7) Usare la carta riciclata

8)Acquistare mobili di legno certificato

9) Ottimizzare il riscaldamento

10) Scegliere cosmetici e detersivi ecologici

Quindi IL FUTURO SIAMO NOI e abbiamo il dovere di salvaguardare la natura per la salvezza del nostro pianeta Terra!

Greta Squicciarini, classe V C, “Cifarelli”, a.s. 2020/21